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lunedì 29 giugno 2020
Birretta?
Giovedì
02 Luglio, dalle 17 al tramonto, nuovo appuntamento per godervi una birretta
nel fresco, colorato e luminoso spazio relax di Mastronauta in vicolo Strona 8
ad Omegna.
Questa volta alle 18:30 vi offriremo l'intermezzo artistico
"Canta con passAmontagne,
canti polifonici della tradizione orale a ruota libera".
Per l'occasione il trio PassAmontagne oltre ad eseguire dei brani del loro repertorio proporrà dei momenti di cantata collettiva insegnando ai presenti qualche bel canto ;)
PassAmontagne trio - Canti dalle montagne del mondo - si dedica al contrabbando di suoni, melodie e parole al confine fra lingue e culture diverse. Racconta di una montagna che ignora le frontiere e diventa punto di contatto tra le persone grazie ai canti della tradizione orale, dalle Alpi ai Pirenei, dalle Ande agli Appennini.
Questa volta alle 18:30 vi offriremo l'intermezzo artistico
"Canta con passAmontagne,
canti polifonici della tradizione orale a ruota libera".
Per l'occasione il trio PassAmontagne oltre ad eseguire dei brani del loro repertorio proporrà dei momenti di cantata collettiva insegnando ai presenti qualche bel canto ;)
PassAmontagne trio - Canti dalle montagne del mondo - si dedica al contrabbando di suoni, melodie e parole al confine fra lingue e culture diverse. Racconta di una montagna che ignora le frontiere e diventa punto di contatto tra le persone grazie ai canti della tradizione orale, dalle Alpi ai Pirenei, dalle Ande agli Appennini.
domenica 28 giugno 2020
Notizie casalesi - 28 giugno 2020
SOSTEGNO ALLE ATTIVITA’ PARROCCHIALI
Le
Parrocchie Unite del territorio di Casale Corte Cerro – che radunano le
comunità di Casale, Gattugno, Montebuglio e Ramate sotto la guida di don
Massimo Galbiati – sono alla ricerca di finanziamenti per sostenere le loro
numerose attività visto che l’emergenza sanitaria le ha private di una delle
maggiori fonti d’entrata, quella costituita dai proventi della festa patronale
di San Giorgio che avrebbe dovuto tenersi ad aprile.
Già
alcune cose sono state realizzate nel recente passato e ora si muove nuovamente
il duo M & M – Massy e Miky – con l’idea di organizzare una vendita di figäscinä,
la tradizionale focaccina dolce che da sempre fa da corollario a ogni festa del
paese. La panetteria Fenaroli di Ramate si è offerta di confezionare la ‘materia
prima’ che verrà messa in vendita nel prossimo fine settimana, al costo di 5
euro a confezione, fuori dalle chiese negli orari delle celebrazioni. E’ anche
possibile prenotare una consegna a domicilio chiamando i recapiti telefonici 342 002 3427, 347 473 3700 o
340 721 3068
FESTA DEL SACRO CUORE DI
GESU’
Il
Sacro cuore di Gesù verrà festeggiato dalla comunità di Gattugno – piccola frazione
del comune di Omegna, ma facente parte della parrocchia di San Tommaso Apostolo
in Montebuglio – domenica 12 luglio. Il programma prevede la Messa solenne alle
11,15 e la funzione pomeridiana, con recita dei Vespri e amministrazione della
Benedizione Eucaristica, alle 15,30.
Seguirà
una tombolata benefica i cui proventi serviranno a sostenere le attività
parrocchiali.
CONSIGLIO COMUNALE
Si
è celebrata sabato 27 giugno l’annunciata seduta ordinaria Consiglio comunale
durante la quale i soli consiglieri di maggioranza del gruppo Insieme per
Casale hanno approvato il conto consuntivo per la gestione finanziaria
dell’anno 2019 e una nuova versione del piano comunale di protezione civile.
I
consiglieri di minoranza del gruppo L’Alternativa per Casale hanno invece
scelto di disertare l’adunanza in segno di protesta per la mancata convocazione
della conferenza dei capigruppo e per il mancato accordo circa la data e l’orario
di convocazione del consiglio.
MODIFICHE
ALLA VIABILITÀ
L’Amministrazione comunale avvisa
che sino al 30 luglio, dovendosi realizzare degli interventi sulla rete di
distribuzione del gas metano, in alcuni punti del territorio verranno istituiti
dei divieti alla circolazione.
In particolare saranno interessati il
tratto di via Gramsci – al Gabbio – compreso tra i numeri civici 33 e 39, dove
verrà vietata la circolazione dei veicoli e la passerella ciclopedonale che
collega la stessa via Gramsci con la via Bruno Bertone, a Ramate, che sarà
completamente chiusa.
I divieti saranno in vigore nei
giorni feriali - ad esclusione quindi del sabato e della domenica, tra le 8 e
le 18.
CENTRO ESTIVO
Ha
preso il via lunedì 29 giugno – e proseguirà sino al 28 agosto - il progetto di
centro estivo curato dalla cooperativa sociale Azzurra onlus con il
coinvolgimento del comune e delle parrocchie. Da segnalare che la fascia di età
interessata è stata ampliata anche ai bambini di cinque anni.
All’insegna
di ‘R-Estate in tema’ i partecipanti vengono accolti ogni giorno, dalle 8 alle
17 presso l’edificio scolastico del capoluogo, in via Montebuglio, e all’oratorio
parrocchiale Casa del Giovane, in via Nazioni Unite.
Per
maggiori informazioni è possibile consultare il sito internet del comune, chiamare
il recapito telefonico 338 305 6967 o scrivere all’indirizzo email centroestivo
@azzurraonlus.com
LIETI EVENTI
I
migliori auguri alla piccola Zoe Tarallo che sabato 4 luglio entrerà a far
parte della comunità parrocchiale di Ramate con la celebrazione del Battesimo.
LUTTO
E’
mancato Andrea Piana, 68 anni, di Ramate. A parenti e amici le più sentite
condoglianze della redazione.
Almanacco del Giorno
domenica 28 giugno 2020
sant'Ireneo vescovo e martire
il sole sorge alle 5,37 e tramonta alle 20,59
luna al primo quarto alle 10,15
giovedì 25 giugno 2020
Omegna "A Lume di Cultura"
Un
ciclo di quattro serate intitolato “A lume di
cultura” inaugurerà, dal 26 giugno, il
calendario di eventi messi a punto dall’Amministrazione Comunale per l’estate
2020 degli omegnesi.
Si parte, dunque, venerdì 26 giugno, alle ore 21,
presso il Parco Pasquale Maulini del Forum
(pronti a spostarsi nell’Auditorium Teresio Piazza in caso di brutto tempo) con
Don Gian Mario Lanfranchini, Parroco di Omegna e
Vicario dei Laghi. Suo il compito di parlare de “La forza di Don Andrea
Beltrami” partendo dalla figura del Venerabile (di cui sono
ricorsi i 150 anni dalla nascita proprio ieri, mercoledì 24 giugno) per poi
proseguire in un parallelismo tra la tubercolosi affrontata per diversi anni,
dal 1981, e il coronavirus che ha colpito anche la comunità di Omegna.
Dopo questo primo momento di confronto e di dibattito, venerdì 3
luglio (stesso posto, stessa ora), sarà la volta della Dott.ssa Daniela
Morabito e del Dott. Fabio Di Stefano
affrontare, in qualità di Geriatri, “L’esperienza del Covid 19 dentro e fuori
dall’ospedale”.
Domenica 5 luglio, sempre nello spazio del Parco del
Forum Omegna, alle ore 21, la Dott.ssa Elena
Gabutti parlerà di: “Nuova normalità. Uno sguardo oltre il presente.
Il contributo della psicologia”.
Infine, venerdì 10 luglio, Ivan Fossati
si occuperà di: “Informazione e disinformazione nel tempo del
tanto parlare”.
mercoledì 24 giugno 2020
Almanacco del Giorno
mercoledì 24 giugno 2020
natività di San Giovanni Battista
mezz'estate
benedizión dij mätai - benedizione dei bambini
martedì 23 giugno 2020
Almanacco del Giorno
Le erbe di San Giovanni
23 giugno
Domani festa della natività di
san Giovanni Battista, san Giovannino decollato. Siamo alla mezza estate e
questa è la notte magica, notte di prodigi e di misteri. La rugiada che si
formerà durante questa notte avrà poteri taumaturgici e renderà ancora più
potenti le erbe che avrete l’accortezza di raccogliere all’alba, prima che il
sole le asciughi. Cosa cercare?
1−
l’iperico dai fiori gialli, da tenersi sul corpo tutta la notte per proteggere
dalle sventure, e garantire sonni sereni, o fuori dalle porte per proteggere le
famiglie
2−
l’artemisia contro il malocchio
3−
la ruta per le proprietà curative, e come scaccia diavoli, data la sua forma a
croce
4−
la menta bagnata dalla rugiada a garanzia della lunga vita
5−
la salvia a proteggere dalle creature malvage
6−
la verbena simbolo di pace e prosperità; cara alle streghe, era in grado di
guarire dalle malattie
7−
il ribes i cui frutti rossi sono chiamati anche bacche di San Giovanni
8−
il rosmarino che, appeso con iperico e ruta alle porte delle case, teneva
lontani diavoli e streghe
9−
l’aglio, potentissimo talismano, se raccolto prima del sorgere del sole era
particolarmente forte contro la stregoneria
10−
l’artemisia, preservava dai fulmini ed era amuleto protettivo contro il
malocchio
11−
la lavanda, riposta a mazzetti nei cassetti e negli armadi, proteggeva la
biancheria e per estensione anche tutta la famiglia
12−
la felce, donava capacità divinatorie, forze soprannaturali e sapienza (secondo
le credenze il suo fiore si schiude solo la Notte di San Giovanni, resta
visibile per un attimo e può essere raccolto solo dopo aver lottato con il
diavolo).
Ma anche
−
la vinca, utilizzata anch’essa per la preparazione di talismani vegetali
−
la mandragora, una delle piante più pericolose, con la doppia facoltà di sedare
ed eccitare data la sua essenza ambivalente, maschio e femmina; molto cara alle
streghe, la usavano per preparare narcotici e filtri d’amore
−
l’erba carlina, che serviva ad impedire il passo malefico della strega; se
inchiodata alla porta di casa infatti, costringeva la strega a contarne con
esattezza tutti i capolini.
Tenete da parte in
particolare i fiori, essicateli con cura. Quando cominceranno a imperversare i
temporali estivi mettetene qualcuno in una ciotola - al centro del tavolo in
cucina – e date loro fuoco; il loro fumo salirà al cielo e servirà a placare
l’ira di Taranìs (il dio celtico del fulmine), inducendolo a metter meno forza
nel braccio che lancia i suoi strali verso i poveri mortali. Se invece
preferite un rito d’ispirazione cristiana non avete che da sostituire i fiori
di san Giovanni con le foglie del ramo d’olivo che vi sarete certamente
procurati in chiesa, la domenica delle Palme. Religioni diverse, medesimi riti…
Una parte dei fiori
potete metterla a macerare nell’alcool per realizzare ël pärfùm ëd sän
Giovàn, allungandolo con l’acqua miracolosa prodotta dalla rugiada sulle
erbe raccolte. Servirà, inalato, a combattere il raffeddore nella cattiva
stagione.
Però state ben attenti, quando
vi aggirerete per prati e boschi, perché questa è anche notte di malefici, le
streghe si alzano in volo per raggiungere i luoghi del sabba e danzarvi fino
all’alba in compagnia dei demoni scaturiti dall’inferno. Per proteggervi
riempitevi le tasche con le bacche del brisciol – il ginepro – e se
doveste incontrarne qualcuna lanciategliene addosso una manciata: pare non vi
sia miglior modo per renderle innocue e metterle in fuga.
E, già che ci siete,
trovate pure 24 noci – ancora ben acerbe in questo periodo – e mettetele sotto
spirito, magari in una di quelle grappe fatte in casa che resusciterebbero
anche i morti da quanto sono forti. Lasciatele lì a macerare, con pazienza: a
Natale avrete un nocino da fare invidia.
Prosit!
lunedì 22 giugno 2020
Birretta?
Giovedì 25 giugno, dalle 17 al tramonto, nuovo appuntamento per godervi
una birretta nel fresco, colorato e luminoso spazio relax di Mastronauta.
Alle 18:30 vi offriremo anche un breve viaggio di ascolto tra tradizione
ed innovazione attraverso arpa, voce, harmonium e electronics con l'esibizione
di "A Sound A Place", duo torinese in residenza artistica presso
Mastronauta.
A Sound A Place è un progetto di performance musicale site-specific le cui
protagoniste sono Vanja Contu (arpa, electronics) e Maria Valentina Chirico
(voce, Harmonium)
Punto di partenza per la loro ricerca artistica sono luoghi all'interno dei
quali recuperare suggestioni ed elementi sonori da riconsegnare al pubblico
attraverso la performance che travalica i confini dei generi musicali, dalla
lirica all'elettronica, rivelando come strumenti e voci "classiche"
si sposino con sonorità proprie del mondo contemporaneo.
domenica 21 giugno 2020
Almanacco del Giorno
domenica 21 giugno 2020
san Luigi Gonzaga
il sole sorge alle 5,34 e tramonta alle 20,58
luna nuova alle 8,41
sabato 20 giugno 2020
Notizie casalesi - 21 giugno 2020
NOTIZIE PARROCCHIALI
Le
Parrocchie Unite del territorio di Casale Corte Cerro – che radunano le
comunità di Casale, Gattugno, Montebuglio e Ramate sotto la guida di don
Massimo Galbiati – comunicano che a partire dal prossimo 27 giugno la
celebrazione della Messa nei giorni prefestivi riprenderà a svolgersi nella
chiesa parrocchiale di San Tommaso apostolo a Montebuglio.
La
festa della Natività di san Giovanni Battista, patrono di Tanchello si
celebrerà domenica 28 giugno. Visti gli spazi esigui presenti nell’oratorio
della frazione, la Messa si terrà nella chiesa parrocchiale di Casale, alle
11,15.
CONSIGLIO COMUNALE
Il
Consiglio del comune di Casale Corte Cerro si riunirà in sessione ordinaria,
preso la sala consiliare del municipio, sabato 27 giugno alle 10.
All’ordine
del giorno, in particolare, l’approvazione del conto consuntivo per la gestione
finanziaria dell’anno 2019 e l’approvazione del piano comunale di protezione
civile.
CENTRO ESTIVO
Prenderà
il via lunedì 29 giugno il progetto di centro estivo curato dalla cooperativa
sociale Azzurra onlus con il coinvolgimento del comune e delle parrocchie.
All’insegna
di ‘R-Estate in tema’ bambini e ragazzi con età compresa tra i 6 e gli 11 anni
verranno accolti ogni giorno – dalle 8 alle 17 e fino al 28 agosto - presso l’edificio
scolastico del capoluogo, in via Montebuglio, e all’oratorio parrocchiale Casa
del Giovane, in via Nazioni Unite.
Per
maggiori informazioni chiamare il recapito telefonico 338 305 6967 o scrivere
all’indirizzo email centroestivo@azzurraonlus.com
LUTTO
A
soli 57 anni è improvvisamente mancato Dario Paracchini, residente alla Cereda.
Era persona molto nota per il suo impegno nel campo della pallacanestro.
A
parenti e amici le più sentite condoglianze della redazione.
Almanacco del Giorno
sabato 20 maggio 2020
Cuore Immacolato di Maria
il sole sorge alle 5,34 e tramonta alle 20,58
alle 23,42 entra nella casa del Cancro - solstizio d'estate
venerdì 19 giugno 2020
giovedì 18 giugno 2020
Riprendono i corsi UNI 3 Omegna
Tai Chi, Pittura e Pilates sono i corsi che, tempo permettendo, potranno riprendere il normale svolgimento all’aperto negli spazi del Forum Omegna fino alla fine di luglio
Le condizioni atmosferiche, che paiono volgere nuovamente al bello, dovrebbero arridere alla decisione dell’Amministrazione Comunale di far ripartire all’aperto alcuni corsi UNI3, tra cui Tai Chi, Pittura e Pilates, che ben si prestano a un indolore cambio di location.
Dalla sospensione avvenuta a causa dell’emergenza sanitaria da coronavirus, l’Amministrazione si era già attivata con il canale YouTube del Comune di Omegna al quale possono continuare ad accedere gli iscritti ai corsi interessati a seguire i propri docenti di riferimento.
Parliamo, nello specifico, di:
- A spasso nel tempo (docente: Enrico Foglia)
- Guadagnare salute (docente: Stefania Casalino)
- Informatica, livello intermedio (docente: Daniele
Bottoni Comotti)
- Memoria famigliare (docente: Simona Olivari)
- Mondo classico (docente: Silvia Magistrini)
- Nutrizione e integrazione (docenti: Maria Rosa Morea
e Chiara Crocco)
- Psicologia (docente: Simona Olivari)
- Rileggiamo il Decameron (docente:
Silvia Magistrini)
- Smartphone (docente: Daniele Bottoni Comotti)
- Le storie che ci incontrano (docente: Simona
Olivari)
Nel frattempo, i docenti dei corsi di Tai Chi, Pittura e Pilates si sono organizzati per portare a termine negli spazi all’aperto i rispettivi corsi per l’AA 2019/2020.
Venerdì 19 giugno, alle ore 10, presso il Parco Pasquale Maulini, Massimo Bergamaschi porterà a termine la prima delle due lezioni mancanti al termine del corso di Tai Chi che, però, dovrebbe proseguire gratuitamente per gli iscritti anche per l’intero mese di luglio.
A sua volta, Eleonora Gaballo, riprenderà nei medesimi spazi, giovedì 25 giugno, alle ore 10, il corso di Pilates, che si protrarrà anch’esso fino a fine luglio.
Infine, martedì 23 giugno, alle ore 16, Michela Mirici Cappa riprenderà le lezioni settimanali per i frequentanti il corso di Pittura, in assoluto uno degli appuntamenti più longevi nella storia dell’UNI3 a Omegna.
mercoledì 17 giugno 2020
Centro estivo
“R-Estate in Tema” è il centro estivo organizzato nel nostro Comune da Azzurra Soc.Coop. Sociale Onlus in collaborazione con l'Amministrazione comunale e le Parrocchie di Casale Corte Cerro.
Dal 29 Giugno al 28 Agosto, dalle 8.00 alle 17.00 e aperto ai bambini dai 6 agli 11 anni.
Per informazioni chiamare il 338 305 6967, scrivere a centroestivo@azzurraonlus o consultare il sito web azzurraonlus.com/minori
lunedì 15 giugno 2020
Soulstizio d'estate
In
occasione del solstizio d'Estate, in collaborazione con il centro 21
Grammi, Mastronauta promuove Domenica 21 Giugno il laboratorio
yogico "Summer
SOULSTIZIO" con diverse pratiche guidate da
Romina Guglielminetti, Andrea Ruschetti e Francesca Casella.
Nel corso della mattinata, dalle 8 alle 12, il programma include Esercizi
della Supercoscienza, Yoga, Pranayama, Meditazioni, Yoga Ludens e Disco
Respiro. E' prevista anche la colazione insieme
accompagnata dall'esibizione dal vivo di "A Sound A Place" duo
arpa, voce, harmonium ed Electronics, ospiti del centro Mastronauta per una
residenza artistica.
I posti sono limitati, info e prenotazioni ROMINA T. 333 2232110
Gli antichi mestieri: il carbonaio
dal bollettino delle Parrocchie Unite del Territorio di Casale Corte Cerro - 14 giugno 2020
Dopo un periodo di sospensione mi è ritornato il desiderio di continuare la rassegna dei vecchi mestieri, quelli che ci parlano degli anni passati dei nostri nonni, mestieri fatti di fatiche, sudore e tanta stanchezza, ormai quasi scomparsi perché superati dalla tecnologia e dalla robotizzazione che hanno reso la vita di oggi comoda e meno faticosa. Però mi sembra giusto non perdere la memoria di questo passato perché i giovani tendono a ritenere che lavatrici, lavastoviglie, motoseghe, gas ed energia elettrica siano sempre esistiti e me ne rendo conto quanto i miei figli rimangono stupiti e disorientati parlando loro del bucato di mia nonna fatto con la cenere e del pranzo preparato col fuoco a carbonella o del lavoro faticoso di mio padre nelle cave di marmo.
Continuiamo quindi la nostra rassegna con un mestiere ormai quasi scomparso: IL CARBONAIO.
Chi faceva il carbonaio un tempo, lo faceva per mestiere vero e proprio, non solo per aggiungere un po’ di reddito in casa. Infatti questo mestiere lo si sceglieva più per necessità economica che per tradizione familiare o per piacere. Lavoro duro, tutto manuale, aiutato solo dalla forza di trasporto dei muli; solo negli anni 50, si assiste ad un sospiro di sollievo, con l’avvento dei trattori, che alleggeriscono un po' le fatiche. Il lavoro consisteva nel taglio di legname per la produzione di carbonella che veniva usata nelle case per cuocere i cibi. Il taglio del bosco avveniva tutto manualmente, con l’accetta, la legna veniva trasportata a dorso d’asino o con il “cavallo” una sorta di cavalletto portato a spalla, che poteva contenere tra i 40 e i 50 chili di legna. Questa era poi sistemata in una piazzola, posizionata in una parte comoda del bosco e abbastanza pianeggiante, veniva così sistemato il “cottino” la catasta di legna a forma di cupola che andava poi ricoperta di terra e, così, bruciata in assenza di ossigeno.
Per fare questo tipo di carbone tradizionale, la tecnica era sempre la stessa, venivano usati le essenza più pregiate del bosco come il cerro, il faggio, il carpine e il leccio, un po' per la loro resistenza e durata, un po' anche per il loro aroma particolarmente adatto alle cotture, inoltre mantengono meglio il calore durante la cottura dei cibi. Almeno quattro o cinque persone per volta lavoravano nel taglio
del bosco, nella preparazione della piazza e in quella del cottino.
Così, l’esperienza tramandata da generazioni, ha fatto si che questi carbonai fossero ricercati anche fuori dai comuni di residenza e l’attività portava un po’ di vantaggio economico nelle tasche.
Oreste Angeloni, uno degli ultimi carbonai che restano racconta la sua storia dicendo di fare questo lavoro da quando aveva 17 anni, perchè fin da piccolo guardava e aiutava il" babbo" e i vecchi della
zona, così anche lui ha imparato quest'arte delicata ed all'epoca molto richiesta. Per guadagnare, lui originario del veneto si ritrova a lavorare come carbonaio già all’età di venti anni in maremma, nel periodo invernale e in primavera in Abruzzo, “le condizioni di lavoro erano pesanti e la sera si andava a letto stanchi. La baracca dove si dormiva era fatta di legno, ricoperta di carta vetrata, mentre il letto era di legni e frasche, in mezzo ai letti, il fuoco per scaldarsi, mangiando polenta e fagioli con il lardo”. Sono ricordi di una vita dura, eppure Oreste non si è scoraggiato e ha continuato negli anni a fare ed essere un carbonaio, ancora oggi lo continua, tra i boschi e le macchie di casa sua, un po’ per piacere, un po’ per non dimenticare. Infatti, tra i lavori della campagna, continua a produrre il carbone e “oggi non se ne fa più un grande uso. Così, ne faccio poco, il necessario per me e la mia famiglia e qualche cosa da vendere un po’ in giro, ma poca cosa”, afferma Oreste "Il carbone fatto in modo tradizionale non si cerca più. È più veloce acquistare quello nei sacchetti già confezionato. Oggi si fa solo una produzione all’anno, all’incirca tre o quattro quintali”. Oreste conserva ancora i vecchi strumenti, quelli con i quali continua il lavoro. Prepara la piazza, con i passi misura il raggio e con un legno disegna il cerchio della carbonaia. “dieci passi è una bella carbonarola…”. Dopo di che compone la legna, con maestria e pazienza, una cupola, con un foro in cima, il tutto viene ricoperto di terra, gettato il fuoco e ricoperto il foro con una lastra, in modo che tutto bruci senza ossigeno. Oreste racconta che è molto bello vedere come brucia la carbonaia, il fumo infatti esce partendo dal basso per arrivare in cima, a questo punto si rimbocca e si arde nuovamente, questa volta il fumo va nel senso opposto, fino a tornare in fondo. È un lavoro lungo e complicato che può anche durare alcuni giorni.
Ma ormai il tempo ha fatto il suo corso ed anche il vecchio mestiere del carbonaio sta ormai scomparendo dai boschi. Gli anziani stanno mollando e di questo antico mestiere tra poco non ci sarà più nessuno a tramandarlo.
senza firma
domenica 14 giugno 2020
Notizie casalesi - 14 giugno 2020
RIAPERTURA DEGLI SPAZI DI GIOCO PUBBLICI
L’Amministrazione
comunale avvisa che sono nuovamente fruibili gli spazi di gioco per i bambini
ubicati presso i giardini pubblici del capoluogo e delle frazioni.
Resta
inteso che si debbono rispettare le norme relative al distanziamento sociale illustrate
nelle segnaletiche posate in loco.
RIPARTE LO SPORTELLO LAVORO
Riparte
giovedì 18 giugno alle 16, presso la sala consiliare del municipio l’iniziativa
Sportello Lavoro voluta dall’Amministrazione comunale e organizzata in
collaborazione con Synergie Italia.
Le
date programmate per marzo, aprile e maggio erano state cancellate causa
emergenza sanitaria, ma ora gli incontri possono ripartire con le dovute
precauzioni.
Il
progetto, di grande importanza e unico nel suo genere a livello provinciale, è
nato per dare una risposta alle problematiche occupazionali, oggi più che mai
di grande attualità a causa dei risvolti negativi sull’occupazione derivanti
dall’impatto del Coronavirus sul mondo del lavoro.
“Il
Comune di Casale Corte Cerro, già nei mesi scorsi aveva deciso di offrire uno
strumento in più ai suoi cittadini e alla comunità per essere sempre aggiornati
sulle opportunità lavorative. In un contesto come quello attuale, dove la
mancanza di lavoro è forte, ci siamo impegnati affinché potesse tornare ad
essere disponibile essere il prima possibile questo servizio. Lo sportello è
gestito da professionisti e quindi siamo sicuri che potrà essere un’attività
valida e apprezzata a sostegno degli utenti e delle aziende” – dichiara la
Giunta Comunale.
L’incontro
successivo è in programma per giovedì 16 luglio. Per maggiori informazioni ci
si può rivolgere al recapito telefonico 345 661 3054.
CENTRO ESTIVO
E’ in fase di organizzazione l’iniziativa
di centro estivo che partirà con il mese di luglio. Nell’organizzazione sono coinvolti
il comune, le parrocchie e alcune associazioni attive sul territorio. Si
svolgerà presso l’edificio scolastico del capoluogo, in via Montebuglio, e all’oratorio
parrocchiale Casa del Giovane, in via Nazioni Unite; sarà aperto a bambini e
ragazzi con età compresa tra i 6 e i 12 anni.
Maggiori
informazioni in municipio o presso il parroco.
SERVIZIO POSTALE
Poste
Italiane comunica che lo sportello di Casale, in via Gravellona, ha ripreso a
funzionare quotidianamente – non più a giorni alterni – con il consueto orario
8,30 – 13,30 e 8,30 – 12 il sabato.
sabato 13 giugno 2020
Almanacco del Giorno
sabato 13 giugno 2020
sant'Antonio da Padova
il sole sorge alle 5,34 e tramonta alle 20,56
luna all'ultimo quarto alle 8,23
sant Äntòni värdè giù
fèm trovàa col ch'ij ho përdù
venerdì 12 giugno 2020
Riparte lo Sportello Lavoro
Ripartirà giovedì prossimo, 18 giugno,
lo sportello lavoro fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Casale
Corte Cerro grazie alla collaborazione con Synergie Italia.
A causa dell’emergenza Covid-19, le
date di marzo, aprile e maggio, per ovvi motivi di sicurezza erano state
cancellate, ma ora con tutte le precauzioni del caso e in ottemperanza alle
normative vigenti, gli incontri potranno nuovamente ripartire.
Il progetto, di grande importanza
e unico nel suo genere a livello provinciale, è nato dall’idea di andare
incontro e dare una risposta alle problematiche occupazionali, oggi più che mai
di grande attualità a causa dei risvolti negativi sull’occupazione derivanti dall’impatto
del Coronavirus nel mondo del lavoro.
“Il Comune di Casale Corte Cerro,
già nei mesi scorsi aveva deciso di offrire uno strumento in più ai sui
cittadini e alla comunità per essere sempre aggiornati sulle opportunità
lavorative. In un contesto come quello attuale, dove la mancanza di lavoro è
forte, ci siamo impegnati affinché potesse tornare ad essere disponibile essere
il prima possibile questo servizio. Lo sportello è gestito da professionisti e
quindi siamo sicuri che potrà essere un’attività valida e apprezzata a sostegno
degli utenti e delle aziende – dichiara la Giunta Comunale.
L'appuntamento è per Giovedì 18 giugno
alle ore 16.00 presso la Sala Consiliare, del Comune di Casale Corte Cerro.
giovedì 11 giugno 2020
Riaprono i parchi gioco
Dal 10 giugno sono state riaperte le aree gioco comunali.
Dopo mesi di “clausura” forzata, è giusto che i più piccoli si riapproprino dei loro spazi. Nel farlo però, raccomandiamo ai genitori di seguire attentamente le indicazioni esposte all’ingresso delle aree stesse.
mercoledì 10 giugno 2020
domenica 7 giugno 2020
Notizie casalesi - 7 giugno 2020
CENTRO ESTIVO PER BAMBINI E RAGAZZI
Amministrazione
comunale e parrocchie casalesi stanno cercando di organizzare i centri estivi
per i bambini e i ragazzi del territorio. A tal fine è stata avviata
un’indagine conoscitiva per raccogliere informazioni circa le esigenze e le
disponibilità in modo da poter procedere con l’organizzazione.
Le
famiglie interessate sono pregate di compilare il questionario reperibile in
Internet, alla pagina Facebook Comune di Casale Corte Cerro.
ATTIVITA’ PARROCCHIALE
La
festa di sant’Antonio da Padova verrà celebrata sabato 13 giugno con la Messa e
la benedizione del pane alle 17 nella chiesa di Ramate.
La
fiera del dolce svoltasi nello scorso fine settimana ha permesso di raccogliere
oltre 1500 euro che serviranno a sostenere le attività parrocchiali. Si
ringraziano sentitamente tutti coloro che hanno in qualunque modo collaborato
alla buona riuscita dell’iniziativa.
LA SPESA SOSPESA CHIEDE
AIUTO
L’iniziativa
ideata dalla Proloco di Casale Corte Cerro grazie alla disponibilità di un
gruppo di volontari, alla collaborazione con la Caritas interparrocchiale e
alla generosità di tanti donatori sta aiutando a sostenere le famiglie in
difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria.
La
situazione sta lentamente migliorando ma ancora tante famiglie hanno ancora
bisogno di sostegno.
Per
chi volesse contribuire, in questo momento necessitano particolarmente caffè,
the, zucchero, latte a lunga conservazione, carta igienica, olio, tonno, carne
in scatola, prodotti per l’igiene personale (dentifricio, sapone, shampoo e
bagno schiuma), prodotti per la pulizia della casa.
I
materiali donati possono essere consegnati presso le chiese di Casale, Ramate,
Cereda e Montebuglio o la biblioteca comunale il mercoledì e il sabato dalle 15
alle 18; possono anche essere acquistarli presso il negozio ‘Non solo pane
market’ lasciandoli direttamente nell’apposito contenitore.
LUTTO
E’
scomparso Gino Piubeni, 72 anni, del Motto. Lo ricordiamo nel ruolo di
amministratore comunale, negli anni ’90, con il sindaco Maggiola. A parenti e
amici le più sentite condoglianze della redazione e dell’intera comunità.
venerdì 5 giugno 2020
Almanacco del Giorno
5 giugno 2020
san Bonifacio vescovo e martire
il sole sorge alle 5,35 e tramonta alle 20,51
luna piena - tond - alle 21,12
mercoledì 3 giugno 2020
Nuove disposizioni regionali in merito all'emergenza COVID19
Anche
in Piemonte, entrato ufficialmente nella Fase 3, si potrà circolare
liberamente, per qualsiasi motivo, senza giustificazioni o autocertificazioni.
Per tutti permane l’obbligo di indossare la mascherina in luoghi chiusi aperti
al pubblico e di mantenere la distanza sociale
Dalla mezzanotte è decaduto l’obbligo, vigente in
tutto il Piemonte, di indossare la mascherina all’aperto nei centri
abitati ed è diventata ufficiale la riapertura della nostra Regione alle
altre in entrata e in uscita.
L’obbligo di indossare correttamente la mascherina permane,
comunque, in tutti gli spazi chiusi aperti al pubblico e laddove non sia
possibile, anche all’aperto, garantire la distanza minima tra le persone.
Sempre da oggi, mercoledì 3 giugno, riaprono sia la stagione di balneazione dei
nostri fiumi e laghi sia le rispettive spiagge.
A renderlo noto è stato l’assessore regionale all’Ambiente,
Matteo Marnati.
martedì 2 giugno 2020
A margine del Consiglio Comunale del 30 maggio 2020
Riceviamo e pubblichiamo
CONSIGLIO COMUNALE DEL
30/05/20 ore 10,00
Punto n. 7 - O.D.G. :
Rinegoziazione per l’anno 2020 dei prestiti concessi agli enti locali dalla
Cassa Depositi e Prestiti Società per Azioni – Adesione.
Buongiorno a tutti i
presenti, sono Crasà Domenico, parlo a nome di tutto il gruppo consiliare L’
Alternativa per Casale, sarò molto preciso e sintetico nel mio intervento.
Abbiamo visionato
attentamente tutti i documenti relativi ai punti dell’Ordine del Giorno, e
dobbiamo fare prima di tutto delle dovute considerazioni politiche:
In campagna elettorale l’
Assessore al Bilancio Claudio Pizzi in data 15/05/19 al Circolo di Ramate ha
detto testualmente “ noi quando siamo entrati in amministrazione il ns Comune
aveva un debito di 2.700.000 euro, che costava qualcosa solo d’interessi circa
270.000 euro l’anno, pagavamo dei debiti che qualche amministrazione prima aveva
fatto per fare una Pista Ciclabile e il Cerro, e negli ultimi 5 anni non
abbiamo fatto nessun mutuo e siamo riusciti a diminuire il debito del Comune di
800.000 euro”.
Queste affermazioni sono
contenute nel video pubblicato in data 15/05/19 alle ore 18,15 sul sito
Facebook della Lista Civica Insieme Per Casale.
Per controllare la veridicità
di queste affermazioni chiederemo nei prossimi gg la copia dei bilanci
consuntivi 2003-2004 con il dettaglio dei mutui in quel momento.
Nel frattempo pochi gg fa
abbiamo chiesto all’Ufficio Ragioneria un Prospetto dei Mutui in essere alla
data del 1/01/2020, dove si nota che le precedenti giunte del Sindaco Eligio
Maggiola dal 1995 al 2004 avevano contratto vari mutui soprattutto in
investimenti (Centro Polifunzionale-Pista Ciclabile-etc.) per 2.105.487,03 euro
con un residuo debito nel 2004 quando si insediò la Giunta Pizzi di 970.330,50
euro, mentre le Giunte del Sindaco Claudio Pizzi hanno contratto mutui dal 2005
al 2011 per € 2.056.100,00 con un residuo debito di 881.972,19 euro ad OGGI,
QUINDI la domanda che sorge spontanea è questa: il debito di 800.000 euro che
il Sindaco Pizzi si vanta di aver ridotto, a quale Giunta si riferisce?
Ribadiamo poi che dal ns
punto di vista i mutui non sono debiti ma bensì investimenti.
Dal 2012 in poi non si sono
più fatti mutui, perché? Non c’erano più opere da fare?
Inoltre, anziché dirottare
risorse sulle spese a pioggia, si poteva utilizzarle per pagare le rate di
nuovi mutui per investimenti.
Tanto più che negli ultimi
anni i mutui costano pochissimo mentre il Comune paga mediamente ora circa il
5% di interessi.
Aspettare i contributi
rallenta l’attività del Comune e d’ora in avanti saranno ancora più ridotti e
si congeleranno gli investimenti che invece sono necessari.
Il non fare mutui (quindi
investimenti) significa mancanza di visione, di lungimiranza, di
programmazione, e quindi di futuro per Casale.
Se il Sindaco avesse
collaborato con noi per la stesura del bilancio preventivo e pluriennale senza fare
muro politico e istituzionale contro l’opposizione forse noi qualche
suggerimento umile ma importante per il paese glielo avremmo dato e a quest’ora
avrebbe potuto investire meglio i soldi dei cittadini.
Per tutti questi presupposti
il ns voto sul punto n. 7 sarà contrario non sul merito della scelta di
rinegoziazione prevista dalla Cassa Depositi e Prestiti, ma solo sul metodo
antieconomico utilizzato negli ultimi anni dalla sua amministrazione, ancora
una volta sottolineiamo che la ns visione amministrativa è decisamente diversa
dalla Vs.
Pertanto chiediamo alla
D.ssa Giulia Di Nuzzo di allegare questo documento agli atti del Consiglio
Comunale.
Casale Corte Cerro lì
30/05/20
Fabrizia Maggiola - Capo
Gruppo
Cinzia Cò
Benedetto Madeo
Domenico Crasà
lunedì 1 giugno 2020
Notizie casalesi - 31 maggio 2020
SCALATA AL CAMPANILE
Con
il termine della quarantena da emergenza sanitaria è giunto a conclusione anche
‘Chi vuol esser casalese?’, il gioco a quiz online lanciato oltre un mese fa dalle
‘bibliofanciulle’ che seguono da volontarie l’attività della biblioteca
comunale Ca dij Libär dlä Cort Cèrä. L’idea, ricalcata da un noto quiz
televisivo, era quella di offrire uno svago ai cittadini - rinchiusi in casa e
collegati via Whatsapp - attraverso una serie di domande riguardanti il
territorio casalese, le sue tradizioni e la sua storia antica e recente. Sono
state svariate decine le persone che hanno partecipato agli appuntamenti bisettimanali
per conquistare i punti messi in palio e simbolicamente rappresentati dalla
ripida scalinata che sale sino alla cella campanaria del campanile di San Giorgio
e al termine della gara si sono classificati vincitori a pari merito i giovani
Ele, di Crebbia e Massy di Casale, premiati dalle organizzatrici con il
simbolico diploma di Supercasalese.
LUTTO
A soli 52 anni è scomparsa Luciana Pusceddu Minazzi. A parenti e amici le più sentite condoglianze della redazione.
L’Adunata ANA di Rimini-San Marino spostata a maggio 2021
Rilanciamo quanto pubblicato dal sito ana.it in data 30 maggio 2020
Il Consiglio direttivo dell’Ana, riunito oggi per via telematica, ha deciso di annullare l’edizione 2020 dell’Adunata Nazionale degli Alpini, che si doveva tenere a Rimini e San Marino e che era già stata spostata al prossimo mese di ottobre a causa dell’emergenza sanitaria nazionale dovuta all’infezione da Coronavirus Covid19.
La situazione, pur in un quadro fortunatamente migliorato rispetto a marzo ed aprile, sconsiglia infatti l’opportunità di riunire in una sola località tra pochi mesi centinaia di migliaia di persone provenienti da tutto il mondo.
Una decisione sofferta, ma che è stata presa in primo a luogo tutela della salute di tutti, un bene al di sopra di qualunque altra considerazione, anche alla luce della serie infinita di lutti che hanno colpito il nostro territorio ed anche, dolorosamente, le file della nostra Associazione.
Pertanto la 93a Adunata Nazionale di Rimini e San Marino, anche in considerazione del grande lavoro preparatorio che era di fatto già ultimato, slitterà a maggio del 2021, mentre la 94a, prevista nel 2021 a Udine, slitterà al 2022.
Il Consiglio direttivo nazionale dell’Ana, assumendo pur a malincuore la decisione, ha espresso profonda gratitudine a quanti hanno lavorato e a quanti ancora lavoreranno per queste Adunate e si è detto certo che gli Alpini sapranno accettare la scelta col senso di responsabilità che li contraddistingue, mantenendo saldi i loro valori e nell’auspicio di tornare presto alla normalità: confortati in questo dal consolidarsi dell’affetto e della riconoscenza che il Paese nutre per le penne nere, protagoniste anche in questo anno difficile di azioni solidali meravigliose.
Sebastiano Favero
Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini
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