CASALE SOLIDALE
Gli
organizzatori della cena benefica - tenutasi all’area feste di Montebuglio
sabato 10 giugno – comunicano che l’incasso realizzato ammonta a poco meno di
2300 euro. Serviranno a sostenere la raccolta fondi organizzata
dall’Associazione Nazionale Alpini a favore delle popolazioni alluvionate della
Romagna.
Si
ringraziano tutti coloro che, in modo singolo o come associazione, hanno
contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa.
Si
ringraziano anche i parrocchiani di Ramate che con l’iniziativa del Pane di
Sant’Antonio hanno raccolto 135 euro. Andranno a sostenere le opere
parrocchiali.
SCHERMAGLIE POLITICHE
Mancano
poco meno di dieci mesi alla scadenza del mandato per l’Amministrazione
comunale del sindaco Claudio Pizzi e il ‘clima politico’ in paese inizia a
riscaldarsi. In particolare il gruppo di minoranza in Consiglio comunale,
L’Alternativa per Casale, ha diffuso il testo di alcune interpellanze inviate
negli ultimi giorni alla Giunta municipale, con le quali raccoglie e fa sue le
preoccupazioni già espresse da alcuni cittadini attraverso i social media.
Tema
del contendere sono le condizioni di alcuni dei corsi d’acqua che attraversano
il territorio, scendendo dal versante del monte Cerano per andare a buttarsi
nello Strona, a fondo valle. Effettivamente gli alvei di alcuni di questi rii –
Vallessa e Gaggiolo in particolare – possono far sorgere qualche preoccupazione
vista la notevole quantità di alberi e arbusti che vanno progressivamente a
crescervi e ad alcune opere di captazione recentemente realizzate. Vengono
inoltre segnalati molti tombini e caditoie per la raccolta delle acque piovane
visibilmente intasati da terra e detriti e non più in grado di smaltire le
precipitazioni che nell’ultimo mese sono tornate a presentarsi con l’abbondanza
dei tempi passati. E’ quindi giustificabile la preoccupazione dei casalesi,
soprattutto a fronte degli eventi che hanno recentemente funestato altre zone
d’Italia.
E
ancora, preoccupa il prolungarsi dei lavori di rifacimento del manto stradale
nel centro del capoluogo, con un cantiere che di fatto taglia in due l’abitato
e che, durante le ultime due settimane, appare abbandonato a sé stesso, visto
che gli operatori dell’impresa appaltatrice non si sono più presentati dopo la
rimozione della precedente pavimentazione. Nel frattempo gli abitanti di via
Roma si trovano in una condizione che si potrebbe definire di semi-carcerazione
in casa propria e si sono già registrati alcuni infortuni a persone che
tentavano di attraversare l’area dei lavori – recintata in modo approssimativo
– per entrare e uscire dalle loro abitazioni.
L’Assessore
ai Lavori Pubblici, Gabriele Falcioni risponde con il seguente comunicato.
“Per quanto riguarda la pulizia del verde sulle Strade
Provinciali di accesso al paese, ricordo che la competenza è in capo alla
Provincia del Vco.
In più di una occasione, per cercare di minimizzare i pericoli,
ci siamo fatti carico come Comune del taglio della vegetazione e della pulizia
delle cunette, con una notevole spesa da parte dell’Ente.
Per conoscenza allego le comunicazioni inviate al Presidente
della Provincia, all’Assessorato Competente e ai Dirigenti nel corso
dell’ultimo anno e mezzo, per segnalare lo stato nel quale si trovavano le due
strade provinciali. Ho inoltre avuto recentemente occasione di parlare con il
Presidente della Provincia che ha assicurato un primo taglio entro la fine del
mese di giugno e un altro a settembre, dando spiegazione che il ritardo nel
taglio del verde è dovuto al protrarsi delle procedure di assegnazione del
bando di appalto.
Per quanto concerne la pulizia degli alvei dei fiumi,
trattandosi di aree demaniali, come ho già avuto modo di ricordare, la
competenza è della Regione Piemonte che si avvale per tali operazioni delle
Squadre Forestali. Per vostra opportuna conoscenza allego le richieste di
intervento effettuate dall’Amministrazione Comunale degli ultimi anni che,
da come si può evincere, spaziano su tutto il territorio casalese. Nello
specifico il Rio Vallessa è stato oggetto di un importante intervento nell’inverno
2021-2022.
Sempre a proposito del Rio Vallessa, ritengo molto importante il
documento che metto a disposizione in allegato, dove è possibile trovare la
risposta del Responsabile delle Squadre Forestali del Vco, che a seguito di una
mia richiesta di informazioni, ne traccia un puntuale aggiornamento sia dal
punto di vista regolamentare che tecnico-idraulico.
Concludo con una interessante annotazione che rappresenta in
modo chiaro, oggettivo ed evidente come a questa Amministrazione stia a cuore
la prevenzione dei rischi idrogeologici, anche alla luce dei mutati cambiamenti
climatici. Nel ultimi 21 anni sul territorio casalese sono stati investiti
circa 2,7 milioni di euro (2.695.934,99€ per l'esattezza) per interventi di
messa in sicurezza di fiumi, rii e versanti, di cui oltre 756mila euro (dal
2019 al 2023) concomitanti con il mio mandato di Assessore ai Lavori Pubblici.
Cifre davvero notevoli che hanno certamente impedito danni a
cose e persone occorse anche a Comuni a noi molto vicini, come purtroppo
accaduto in più di una occasione in questo lasso di tempo (non ultima
l’alluvione di ottobre 2020).”
LAVORI DI MIGLIORAMENTO AGLI
EDIFICI SCOLASTICI
Non
appena terminato l’anno scolastico l’Amministrazione comunale ha dato il via ai
lavori per la riqualificazione degli edifici scolastici. Per il 2023 sono stati
stanziati 80mila euro per la tinteggiatura di aule, corridoi, scale, servizi
igienici e altro nel plesso del Motto, sede delle scuole elementari e medie del
capoluogo.
Le
opere termineranno entro la fine di agosto; sono state volutamente programmate
nel periodo estivo, in occasione delle
vacanze scolastiche, per eliminare qualsiasi disagio all’utenza.
“E’ nostro preciso impegno ogni anno,
stanziare a bilancio delle somme che possano permettere di rendere migliori gli
edifici scolastici, a tutto vantaggio dei nostri bambini e ragazzi che
frequentano i vari plessi comunali - dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici, Gabriele
Falcioni – Nel 2023, dopo gli interventi
degli anni passati agli edifici di Ramate, tocca al plesso del Motto, con un
intervento economico davvero sostanzioso, ampiamente giustificato dall’importanza
che riveste questo edificio nel tessuto sociale del nostro comune.
FESTA DI SAN GIOVANNI
BATTISTA
San
Giovannino decollato - come definito dall’iconografia popolare - patrono di
Tanchello verrà festeggiato domenica 25 giugno durante la Messa delle 11.15,
celebrata però presso la chiesa parrocchiale di San Giorgio per problemi di
capienza nel piccolo oratorio della frazione.
Con
l’occasione verrà impartita anche la tradizionale benedizione ai bambini, di
cui san Giovanni è il protettore.
PELLEGRINAGGIO AL SANTUARIO
DI RE
La
parrocchia di Ramate organizza per domenica 2 luglio il suo tradizionale
pellegrinaggio al santuario mariano di Re, in valle Vigezzo.
I
partecipanti si porteranno autonomamente a Druogno, di fronte alla chiesa
parrocchiale, da dove partiranno alle 6, a piedi, per arrivare a Re entro le
11, in tempo per la Messa festiva. A seguire pranzo comunitario presso il
ristorante La Jazza di Santa Maria Maggiore, con menù alla carta.
Prenotazioni
– obbligatorie entro il 28 giugno - e informazioni ai recapiti telefonici 0323
642 576 o 0323 60 732.
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