La memoria non si ferma. Alla presenza del Sindaco Claudio Pizzi e dell’assessore alla Cultura Irene Piana si è svolto, nella mattina del 27 gennaio, al Parco delle Rimembranze del capoluogo un momento di raccoglimento e ricordo per la Giornata della Memoria.
“L’attuale
situazione epidemiologica – dicono gli Amministratori - non ha permesso di
ritrovarci come lo scorso anno, ma la comunità casalese è idealmente unita in
un momento di riflessione.” E ricordano poi quanto affermato nel primo articolo
della Legge 20.07.2000, n. 211: “La Repubblica italiana riconosce il giorno 27
gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della
Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le
leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che
hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche
in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a
rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
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