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giovedì 5 giugno 2008

Notizie casalesi - 5 giugno 2008

 SS. TRINITA’

Niente celebrazioni in parrocchia, stamattina: si va a Crebbia per la festa degli Schioppi – i S-ciupatit – e dei Cani di Ricciano.

Al colmo della scalinata la chiesetta si presenta fresca e luminosa nel sole accecante di Giugno, la Trinità rifulge tra le nubi nel quadro di Delia Meazza, ma si dice che quelle nubi siano presagio di qualche perturbazione e se piòv par la Trinità piòv par sett fest infilà, quindi facciamo gli scongiuri di rito e, nell’attesa dell’Arciprete, lasciamo correre lo sguardo sulle decorazioni affrescate nell’ormai lontano 1937 dal pittore Botti, della scuola vigezzina, sulle formelle della Via Crucis, fornite nello stesso periodo dalla premiata ditta Nardini di Milano, sulle statue della Vergine e di Santa Teresina, chiedendoci nel frattempo se non dovesse esserci anche un’immagine di san Sebastiano, di cui si ricorda una particolare devozione, in passato, nella ricorrenza del 20 Gennaio.

Fuori, al “ristoro Zanetta” ci aspetta l’aperitivo; nel pomeriggio la processione con lo stendardo, le ragazze in costume, l’offerta dei ceri. Quest’anno anche il tradizionale gioco delle pignatte, anticipato dal Lunedi e passato a ben più giovani, ma non meno entusiasti protagonisti.

Poi qualcuno c’inviterà senz’altro per la torta del pane, sett biell e ‘n bielin, e la figascina. E intanto il sole tramonterà dietro il Sass Lanscin lasciandoci il fresco della sera estiva da godere sotto un bersot fiorito.

Anche questa è finita. Arrivederci a tra poco, a Tanchello, per san Giovanni…

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