LE SCUOLE CASALESI HANNO RIPRESO LE USCITE
DIDATTICHE
I
bambini della scuola primaria di Casale Corte Cerro, classe quinta A, sono
finalmente riusciti a riprendere le attività extrascolastiche dopo la lunga
chiusura per emergenza sanitaria. Giovedì 7 ottobre, accompagnati dalle
insegnanti Elisa Di Lello e Cinzia Fanelli, si sono recati lungo nel parco del
Toce ed hanno visitato la Casa della Resistenza a Fondotoce. Da sottolineare
come anche per l’ente storico verbanese si sia trattato della prima scolaresca
in visita dopo il lockdown.
Grande
soddisfazione da parte di tutti ed entusiasmo ‘quasi eccessivo’ dei bambini, che
non vedono l’ora di poter approfittare di altre simili occasioni.
PRESENTATA AL CERRO L’ULTIMA RICERCA STORICA DI
ALESSIO LUCCHINI
Ha avuto una buona partecipazione di pubblico
la serata dell’8 ottobre al centro culturale il Cerro di Ramate, quando l’associazione
per la Promozione dell’Anziano ha presentato i risultati delle ultime ricerche
storiche commissionate al gravellonese Alessio Lucchini, raccolti in un libro
dal titolo ‘Storia del comune di Casale Corte Cerro dal settembre 1743 al
dicembre 1798’. Si tratta del terzo passo di un lungo lavoro, iniziato nel
2013, che racconta la storia del territorio – ricordando come, fino al 1912,
questo comprendesse anche quello che poi andò a costituire il comune di
Gravellona – a partire dal 1309, data del più antico documento presente nell’archivio
storico comunale.
Nel corso della chiacchierata con il
conduttore, barbä Bonìn, e con il pubblico, l’autore – che nonostante la
giovane età conta ormai al suo attivo parecchi anni di lavoro in campo della
storia locale e alcune decine di pubblicazioni – si è definito ‘non uno storico
di professione, ma un semplice appassionato’. Ha poi spiegato la scelta di
pubblicare non un racconto fluente delle vicende, ma un preciso e documentato elenco
degli atti presenti nell’archivio storico comunale casalese, in rigoroso ordine
cronologico. Questa forma, benché presenti una minor facilità di lettura da
parte del grande pubblico, sarebbe a suo giudizio quella maggiormente conforme
ai moderni canoni di ricerca, tanto da risultare apprezzata da importanti
studiosi del settore.
Nella prefazione di questo ultimo libro,
Lucchini lascia intendere di ritenere concluso il lavoro in quanto ‘il periodo
Napoleonico, l’Ottocento e il Novecento nel casalese sono epoche verso le quali
l’interesse di ricercatori storici locali (e non) si è già riversato e si
riversa continuamente’. Ha però riconosciuto come vi sia nelle epoche citate
una grande quantità di materiale estremamente interessante, tanto che – su precisa
sollecitazione del presidente dell’associazione, Marco Guiglia – si è lasciato
sfuggire la ‘quasi’ promessa di riconsiderare tale sua decisione e proseguire
il lavoro sino, almeno, alle soglie del ventesimo secolo.
A corollario della serata da citare il
commosso ricordo dell’ex sindaco Grazia Richetti per la figura di Daniela
Raviol – a cui Alessio ha voluto dedicare il volume in presentazione a titolo
di ringraziamento per il grande aiuto ricevuto - scomparsa poco più di un anno
fa, che nella sua veste di amministratore e di volontaria della biblioteca
comunale e dell’associazione Anziani aveva dato un forte impulso alla ricerca e
alla raccolta di opere e di documenti storici, facendo della Ca dij Libär
uno dei principali centri d’interesse per tale campo a livello provinciale.
Si ricorda che tutte le opere edite dall’associazione
per la Promozione dell’Anziano sono acquistabili presso la biblioteca comunale,
in piazza della Chiesa, nei normali orari di apertura (giovedì e sabato, 15 –
18). Si possono inoltre reperire, in formato elettronico, al sito web della
stessa associazione, all’indirizzo apacasalecortecerro.it
TURISMO PARROCCHIALE
Si è svolta sabato 8 ottobre l’ultima gita
sul lago Maggiore organizzata dalle parrocchie unite del territorio di Casale
Corte Cerro. Trentaquattro i partecipanti che, sotto la guida del parroco don
Massimo Galbiati, si sono imbarcati a Stresa per circumnavigare il golfo Borromeo
ammirandone le sponde, le ville, l’eremo di Santa Caterina del Sasso, le isole
e i maggiori centri abitati, tra i quali quel Cerro di Laveno che la leggenda
narra sia stato fondato da un gruppo di profughi scampati alla distruzione del ‘nostro’
borgo di Cerro, nel 1314.
Per i commenti lasciamo questa volta la
parola a una nota poetessa di Sant’Anna, che ha voluto raccontare la giornata a
modo suo.
GITA SULL’ISOLA PESCATORI
L’elastico del tempo
galleggiando come un sughero
ci trasporta in un filtro
magico d’incantesimo.
Il lago è scintillante,
unendosi al cielo.
Il riaffiorare
delle isole vicine,
incollate come francobolli
mi rinnova
il viaggio di carta
di una notte stellata.
Un desiderio è un sogno
e ho abbracciato
un silenzioso enigma.
La memoria allegra
di bimbi isolani
che nuotano in mondi
selvatici
con parole inventate,
mentre il fuori
è invaso
da acqua e barche.
Case ormeggiate
su uno scoglio
dove l’onda s’incatena
e unisce i vivi ai morti,
e la storia
, tra gatti e rane,
si ripete e si trasforma.
Il mio viaggio
di carta racconta.
Il tempo dell’isola
è antico come
il tempo dell’isola.
La memoria ringiovanisce
il suo passato:
l’invisibile è visibile
e l’essenziale è invisibile.
Il mistero del futuro
e la certezza del passato.
Laura
E’ mancato Giovanni Masinara, 89 anni,
originario di Arzo. A parenti e amici le più sentite condoglianze della
redazione.
Nessun commento:
Posta un commento