Con l’approssimarsi della festa copatronale
della Madonna delle Figlie, che si celebrerà domenica 15 novembre, il parroco
di San Giorgio, don Pietro Segato, ha provveduto a nominare la nuova Priora per l’anno
2015 – 2016 nella persona della signora Silvana Rivetti Calderoni, di Casale
centro. Ad assisterla, nelle vesti di Vicepriora, sarà la signorina Valentina
Tosi , della Cereda. Il loro primo impegno consisterà nell’organizzare
la questua delle Cercone, che si svolgerà sabato 7 novembre.
Le nuove Priore sostituiranno le uscenti,
Carla Tedeschi Lagostina e Cristina Agnesina, cui va il più sentito
ringraziamento della comunità parrocchiale per l’impegno profuso.
Con l’occasione si ricorda che durante la
festa di novembre si terrà la consueta mostra mercato dei lavori femminili, il
cui ricavato andrà a sostenere i missionari locali. Chi volesse parteciparvi si
può rivolgere alle curatrici, Elisa Albertini, Franca Melloni e Paola
Nolli.
A SOSTEGNO DELLE SCUOLE
Domenica 25 ottobre, con inizio alle 14,30 si
terrà una castagnata benefica organizzata dal comitato genitori delle scuole
materne casale si, presso l’oratorio
Casa del Giovane, in via Nazioni Unite.
MOTEBUGLIO IN SUBBUGLIO
Andrà ‘in onda’ sabato 24 ottobre, a partire
dalle 16, la seconda edizione di Montebuglio in Subbuglio, kermesse di artisti
di strada che animerà la piccola frazione casale se
con spettacoli circensi, trucca bimbi, sorprese e grande merenda.
L’organizzazione - a cura del circolo Arci
Concordia di Montebuglio, con il patrocinio della sezione ANA Cusio Omegna –
devolverà a sostegno della missione Amici di don Gianni di Pescador, Brasile.
Per informazioni si possono chiamare i numeri
335 607 6041 o 339 056 8352.
In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a
sabato 7 novembre con il medesimo programma.
Cusio
Ho conosciuto Franco - quand’ero poco più che
bambino – quale amico di mio padre, accomunati dalla militanza politica nelle
fila della Democrazia Cristiana e lo ricordo da allora come persona gioviale,
sempre pronto alla battuta di spirito e ad ascoltare chiunque avesse qualcosa
da raccontare.
Ci siamo poi incrociati in varie occasioni,
lui sindaco di Pettenasco e presidente della provincia di Novara, mentre io
muovevo i primi passi nel campo delle pubbliche amministrazioni. Abbiamo in
particolare collaborato negli anni 1996 e 1997, quando provincia, comunità
montana Cusio Mottarone e altri soggetti diedero vita al grande progetto dell’Ecomuseo del Lago d’Orta
e del Mottarone, istituzione a cui fu sempre vicino con i suoi consigli e con
il suo sostegno incondizionato.
Ma il ricordo più vivo di Franco va
soprattutto agli anni recenti, all’impegno condiviso per la Stampa Diocesana
per la quale lui lavorava, si può dire, da sempre e per cui assunse il gravoso
incarico di caporedattore per le pagine dell’alto Cusio. Ricordo il suo
entusiasmo, la sua dedizione, la sua capacità di consigliare e indirizzare i
collaboratori senza mai imporre il proprio punto di vista. Ricordo quella frase
che amava ripetere - “Sono un giornalista volontario e mai mi sognerei di
svolgere tale lavoro a pagamento” – e che riassume, penso, l’essenza della sua
vita: la dedizione allo spirito di comunità.
E’ stata una grande lezione, la sua, e di ciò
non potremo che essergli per sempre grati.
del Lago d’Orta e del Mottarone
Nessun commento:
Posta un commento