ANTICHE
CONFRATERNITE CASALESI
Resterà
aperta fino al 1 maggio la mostra allestita presso le sale parrocchiali del
Baitino, in via Roma, in occasione della festa patronale di San Giorgio. L’allestimento
curato da Daniela Raviol e Alessio Lucchini ha permesso di ‘tirar fuori dagli
armadi’ tutta una serie di oggetti rituali appartenuti alle antiche
confraternite della parrocchia di San Giorgio, quella dedicata alla Vergine del
Rosario, di cui facevano parte tradizionalmente le persone abbienti del paese,
e quella del Sacro Cuore di Gesù, riservata invece ai membri del ‘popolino’. La
prima dovrebbe aver sostituito la preesistente confraternita del Santissimo
Sacramento, di cui si perde traccia nei documenti storici alla fine del ‘500.
Le
confraternite erano associazioni di fedeli che avevano lo scopo di incrementare
il culto pubblico e curare le opere di carità, di penitenza e di catechesi.
Ebbero grande importanza sino all’inizio del ventesimo secolo, condizionando
fortemente la vita e le scelte della parrocchia e caratterizzando le funzioni
con la presenza dei loro membri, abbigliati con le tonache di colore bianco –
per la Vergine del Rosario – e rosso – per il Sacro Cuore - tanto che nel
linguaggio locale li si definiva cui dë l’àbat biänch e cui dë l’abat ross (quelli con l’abito bianco / rosso). In esposizione
non sono presenti queste caratteristiche tonache, ma è possibile ammirare i
bastoni processionali, i lanternogn e
i preziosi labari da parata.
La
mostra è aperta tutti i giorni nelle ore serali, li 25 aprile, 1 maggio, sabato
e domenica anche durante il pomeriggio.
DIPINTI
IN BIBLIOTECA
‘Gestalt’
è il titolo della mostra allestita presso la biblioteca civica casalese, in
piazza della Chiesa, con opere astratte dei pittori Roberto Caspani, casalese,
e Gianluca Ripepi, di Domodossola.
L’allestimento
è stato curato dal Sistema Bibliotecario del Verbano Cusio Ossola con la
collaborazione della Pro Loco di Casale Corte Cerro. Sarà visitabile ogni
giorno, fino al 1 maggio, nelle ore serali.
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