PRESENTATO IL TAQUIN DË CUI DË CÄSÀAL 2009
Sono stati quasi 100 gli intervenuti alla Festa dell’Anziano tenutasi domenica 14 dicembre presso l’oratorio Casa del Giovane di Casale: gli anziani, i volontari e i loro famigliari e amici, ancora una volta uniti dall’idea che stare insieme a far festa, a tenersi compagnia, sia la migliore medicina contro il trascorrere del tempo. Presenti il parroco di San Giorgio, don Pietro Segato e il sindaco Claudio Pizzi con buona parte della giunta comunale, la giornata è trascorsa in allegria, con la Messa, il pranzo sociale e l’estrazione dei premi per la lotteria. E’ stata anche l’occasione per fare il punto delle numerose attività societarie e per illustrare a tutti i presenti l’ambizioso progetto di realizzazione della sede sociale, idea che da due anni viene sviluppata in collaborazione con l’amministrazione comunale e con l’agenzia territoriale per la casa (ATC Novara e VCO) a partire dalla messa a disposizione dei terreni di Ramate avuti in lascito quasi vent’anni or sono.
Ma il clou della giornata è consistito nella presentazione dell’edizione 2009 del Taquin dë cui dë Cäsàal, il calendario tradizionale giunto ormai all’undicesimo anno di vita. Si tratta, come ha spiegato il presidente Marco Guiglia, di un numero ‘povero’, realizzato con mezzi quasi di fortuna, non per trascuratezza, ma per precisa scelta, in relazione al momento di gravi difficoltà economiche che l’intero paese sta vivendo. Il consiglio direttivo ha quindi deciso di ridurre drasticamente le spese non indispensabili e di dimezzare la quota associativa, che passa da 10 a 5 euro per il 2009.
Quello che non diminuisce è l’impegno che l’associazione profonde a favore degli anziani casalesi. Verranno quindi mantenute tutte le attività degli anni precedenti, a cominciare da quelle di assistenza diretta, con sostegno a domicilio, accompagnamento a visite e terapie mediche, corsi di psicologia e motricità, iniziative culturali e ricreative.
Resta sospeso in aria l’appello di sempre: “La vite è molta e pochi gli operai”… Si attendono quindi nuovi volontari.
CONSIGLIO COMUNALE
Si è tenuta lunedì 22 dicembre l’ultima seduta del consiglio comunale casalese per il 2008.
In discussione due soli punti, il più importante dei quali riguardava una variante urbanistica al piano regolatore vigente, variante che permetterà il rapido avvio dei lavori per la realizzazione della residenza protetta di Ramate - sui terreni messi a disposizione dall’Associazione per la Promozione dell’Anziano – con finanziamento a carico dell’Agenzia Territoriale per la Casa. Ancora una volta si è registrata l’astensione, su tale argomento, del gruppo di minoranza, evidentemente non ancora convinto della scelta effettuata.Unanimità di consensi invece al regolamento per la videosorveglianza sugli spazi pubblici, atto che consentirà la prossima installazione di apparecchiature elettroniche che terranno sotto costante controllo – pur nel pieno rispetto della riservatezza dovuta ad ogni cittadino – le aree circostanti il municipio, l’area ecologica di via Nazioni Unite, a Casale e gli spazi esterni al centro culturale Il Cerro a Ramate. Si tratta, come ha evidenziato il sindaco, di scelte onerose, ma rese ormai indispensabili dai sempre più frequenti episodi di ‘comportamento incivile’ da parte di alcuni cittadini.
Sono stati quasi 100 gli intervenuti alla Festa dell’Anziano tenutasi domenica 14 dicembre presso l’oratorio Casa del Giovane di Casale: gli anziani, i volontari e i loro famigliari e amici, ancora una volta uniti dall’idea che stare insieme a far festa, a tenersi compagnia, sia la migliore medicina contro il trascorrere del tempo. Presenti il parroco di San Giorgio, don Pietro Segato e il sindaco Claudio Pizzi con buona parte della giunta comunale, la giornata è trascorsa in allegria, con la Messa, il pranzo sociale e l’estrazione dei premi per la lotteria. E’ stata anche l’occasione per fare il punto delle numerose attività societarie e per illustrare a tutti i presenti l’ambizioso progetto di realizzazione della sede sociale, idea che da due anni viene sviluppata in collaborazione con l’amministrazione comunale e con l’agenzia territoriale per la casa (ATC Novara e VCO) a partire dalla messa a disposizione dei terreni di Ramate avuti in lascito quasi vent’anni or sono.
Ma il clou della giornata è consistito nella presentazione dell’edizione 2009 del Taquin dë cui dë Cäsàal, il calendario tradizionale giunto ormai all’undicesimo anno di vita. Si tratta, come ha spiegato il presidente Marco Guiglia, di un numero ‘povero’, realizzato con mezzi quasi di fortuna, non per trascuratezza, ma per precisa scelta, in relazione al momento di gravi difficoltà economiche che l’intero paese sta vivendo. Il consiglio direttivo ha quindi deciso di ridurre drasticamente le spese non indispensabili e di dimezzare la quota associativa, che passa da 10 a 5 euro per il 2009.
Quello che non diminuisce è l’impegno che l’associazione profonde a favore degli anziani casalesi. Verranno quindi mantenute tutte le attività degli anni precedenti, a cominciare da quelle di assistenza diretta, con sostegno a domicilio, accompagnamento a visite e terapie mediche, corsi di psicologia e motricità, iniziative culturali e ricreative.
Resta sospeso in aria l’appello di sempre: “La vite è molta e pochi gli operai”… Si attendono quindi nuovi volontari.
CONSIGLIO COMUNALE
Si è tenuta lunedì 22 dicembre l’ultima seduta del consiglio comunale casalese per il 2008.
In discussione due soli punti, il più importante dei quali riguardava una variante urbanistica al piano regolatore vigente, variante che permetterà il rapido avvio dei lavori per la realizzazione della residenza protetta di Ramate - sui terreni messi a disposizione dall’Associazione per la Promozione dell’Anziano – con finanziamento a carico dell’Agenzia Territoriale per la Casa. Ancora una volta si è registrata l’astensione, su tale argomento, del gruppo di minoranza, evidentemente non ancora convinto della scelta effettuata.Unanimità di consensi invece al regolamento per la videosorveglianza sugli spazi pubblici, atto che consentirà la prossima installazione di apparecchiature elettroniche che terranno sotto costante controllo – pur nel pieno rispetto della riservatezza dovuta ad ogni cittadino – le aree circostanti il municipio, l’area ecologica di via Nazioni Unite, a Casale e gli spazi esterni al centro culturale Il Cerro a Ramate. Si tratta, come ha evidenziato il sindaco, di scelte onerose, ma rese ormai indispensabili dai sempre più frequenti episodi di ‘comportamento incivile’ da parte di alcuni cittadini.
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