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martedì 6 febbraio 2024

Tornano i 'lavoratori socialmente utili'

 


RIPARTONO I CANTIERI DI LAVORO PER DISOCCUPATI

I cantieri di lavoro per persone disoccupate in condizione di particolare disagio sociale, come li definisce la legge regionale piemontese, sono stati istituiti per restituire dignità e ristoro economico alle famiglie in difficoltà, ma anche dare una boccata d’ossigeno ai comuni impegnati in opere di riqualificazione e manutenzione. Rappresentano quindi un’importante misura volta a contrastare la disoccupazione e la povertà e per favorire il reinserimento socio-lavorativo. Il cantiere non instaura un vero e proprio rapporto tra il lavoratore e il comune, ma rappresenta un’opportunità per entrambi: un’integrazione del reddito e un’occasione di socializzazione e di apprendimento di competenze per il primo, per il secondo un supporto alla realizzazione di opere di manutenzione dei beni pubblici e di servizio alla comunità.

Il comune di Casale è stato un pioniere in questo campo in quanto già vent’anni or sono ha attivato questa tipologia di progetto, realizzando con piena soddisfazione entrambi gli obbiettivi che sono alla base di questa iniziativa.

Al bando di quest’anno hanno aderito 137 comuni piemontesi, di cui solo quattro nella provincia del VCO (Cesara, Madonna del Sasso e Nonio oltre al nostro); il finanziamento regionale attribuito a Casale ammonta a 20.140 euro. Il cantiere sarà avviato giovedì 8 febbraio e terminerà il 31 dicembre 2024; impiegherà quattro lavoratori individuati tramite apposita graduatoria elaborata di concerto con il Ciss Cusio.

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